domenica 10 gennaio 2010

inizia l'anno lavorativo

Dopo un inizio a pochi giri, con la settimana che comincia di giovedì- si è visto mai?-, ecco che il 2010 ha effettivamente messo radici e pretende l’impegno e la dedizione che gli abbiamo promesso quando abbiamo salutato l’anno vecchio.
Differenze? In realtà nessuna.
Personalmente vorrei che l’energia delle feste- depurata di grassi e bollicine- potesse riempire di brio l’impegno quotidiano, rendendolo stimolante piuttosto che- ahimè- abitudinario: si fa perché si deve.
E se le mille cose in serbo o già fatte portassero solo una piccola, anche piccolissima percentuale di soddisfatta compiacenza per il lavoro svolto, beh, non potrei che essere grata.
Mi riferisco soprattutto all’impresa di promuovere una collana nuova, come spingere piccoli e grandi lettori alla fatica più piacevole: quella di una lettura che non li lascerà senz’altro delusi.
I nostri libriccini sono presenti online- dall’editore alle grosse catene- e in molte, anzi moltissime librerie; se così non fosse, si possono comunque ordinare e saranno disponibili in pochi giorni.
Attendiamo tutti con trepidazione - Giulia, Nicoletta, Gaetano ed io- di leggere commenti che contengano una pur breve recensione.
Con quest’invito per nulla velato chiudo, augurando a tutti una buona settimana.

2 commenti:

  1. Rimbocchiamoci le maniche! Dato che sabato diluviava e ieri era tutto chiuso, mi recherò stasera alle due librerie di cui ti ho parlato per telefono. Incrociamo le dita...spero di essere convincente e di avere occasione di essere ascoltata sul serio.
    Promuoverò tutta la collana, non solo L'esercito di Gaia.

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  2. grazie Giulia, e in bocca al lupo!
    Attendo (buone) notizie!

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