lunedì 25 gennaio 2010

Agata, di Nicoletta Parigini

Uno alla volta, inserirò qui i commenti ai libri che ho proposto all'editore Marco Solfanelli, che ho sostenuto, editato e in cui credo, e che fanno compagnia al mio Racconti del Sottobosco nella nuova collana inaugurata lo scorso ottobre per Tabula fati.
Credo che per un direttore di collana di una piccola casa editrice, autore a sua volta, sia quasi indispensabile mantenere stretti rapporti con i propri 'pupilli', rendendoli parte di quella che è un'impresa in cui tutti credere fermamente.
La fiducia è la madre dell'autostima, che a sua volta è il motore di molte imprese che portano in prima linea.
Ecco il motivo per cui parlerò delle opere che supporto e che ho voluto nella collana.
Ho letto Agata per la prima volta più di un anno fa, quando molto timidamente Nicoletta l'ha inviato alla sezione ragazzi di lettura incrociata, un'attività di lettura volontaria e gratuita proposta dal Rifugio degli Esordienti.
Mi è piaciuto subito e mi ci è voluto pochissimo per arrivare in fondo, nonostante il suo bel numero di pagine.
Una scrittura puntuale e attenta, una storia che inizia quasi in sordina, che sembra ordinaria e credibile come quelle che tutti viviamo un po', ma che nel suo percorso si sviluppa ammantandosi di un mistero che non è tenebroso, ma cela in sè un segreto, che è poi l'essenza, il nucleo di tutta la storia. Per me, che abito in un piccolo centro e sono madre di una ballerina, la 'partenza' di questo testo, con la vicenda di Agata e il passato di Lidia sono stati l'espressione romanzata di quello che in un paese accade o può facilmente accadere.
L'abilità di Nicoletta in questo campo è stata grande: nessuna banalità, ma un tocco cristallino e- lo riconosce anche lei- puntiglioso, una struttura coerente e un racconto intrigante nella sua semplicità. Insomma, se (e io ne sono fermamente convinta) molte ragazze potranno riconoscersi in Agata e negli altri personaggi minori del libro, sarà un altro punto a favore del garbo scrittorio di Nicoletta, e della lungimiranza di chi l'ha prodotta.
Tutte buone, se non ottime, ragioni per decidersi a leggerlo.

1 commento:

  1. Agata è una storia intrigante e affascinante ricca di personaggi di spessore, che anch'io ho letto in breve tempo.
    Molto piacevole e divertente, altamente consigliato.

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